La fine del processo contro Tai
Al Capuccio scese dal lampadario con estrema calma ed una volta sceso avanzò imperturbabile verso il giudice. Il mitra era tenuto saldamente con la mano sinistra, mentre la mano destra stretta a pugno colpì violentemente un librone e lì vi rimase mentre con voce potente urlò:
- Giuro di dire la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità. Lo giuro. Taitino è innocente. Liberatelo. Precipitevolissimevolmente. Questa non è solo una testimonianza, è anche un ordine.
- Taitino seguimi che alla mitraglia prude il grilletto.
Al Capuccio urlò:
- Tutti a terra, o sparo!
Nell'arco di tre secondi tutti finirono sotto le sedie, ma per dare un'ulteriore esempio alla marmaglia, Al mitragliò tutti i lampadari, creando così, un terrorizzante buio tutto nero.
Al e Tai uscirono dal tribunale con calma. La mitraglia di Al però era pronta all' uso.
Fuori dal portone c' era una macchina blindata ad aspettarli e proprio davanti a questa, c' erano le due guardie del corpo di Al, armate fino ai denti.
Una di queste aprì lo sportello posteriore della macchina e vi fece entrare Tai.
Al Capuccio si voltò verso il tribunale e vi sparò contro tutti, tutto il piombo della sua mitragliatrice.
Una lezione andava data a chi si permetteva di toccare Taitino Taituccio, un amico intoccabile di Al Capuccio. Una cosa del genere era assolutamente inacettabile. Parola di Al.
- Taitino, andiamo a pesca?
- OK Al, andiamo a pesca.
- Giuro di dire la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità. Lo giuro. Taitino è innocente. Liberatelo. Precipitevolissimevolmente. Questa non è solo una testimonianza, è anche un ordine.
- Taitino seguimi che alla mitraglia prude il grilletto.
Al Capuccio urlò:
- Tutti a terra, o sparo!
Nell'arco di tre secondi tutti finirono sotto le sedie, ma per dare un'ulteriore esempio alla marmaglia, Al mitragliò tutti i lampadari, creando così, un terrorizzante buio tutto nero.
Al e Tai uscirono dal tribunale con calma. La mitraglia di Al però era pronta all' uso.
Fuori dal portone c' era una macchina blindata ad aspettarli e proprio davanti a questa, c' erano le due guardie del corpo di Al, armate fino ai denti.
Una di queste aprì lo sportello posteriore della macchina e vi fece entrare Tai.
Al Capuccio si voltò verso il tribunale e vi sparò contro tutti, tutto il piombo della sua mitragliatrice.
Una lezione andava data a chi si permetteva di toccare Taitino Taituccio, un amico intoccabile di Al Capuccio. Una cosa del genere era assolutamente inacettabile. Parola di Al.
- Taitino, andiamo a pesca?
- OK Al, andiamo a pesca.
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